Quali sono le normative di riferimento per le pavimentazioni sportive?
Le norme tecniche di riferimento, quelle che stabiliscono gli standard basilari, su cui le Federazioni e Associazioni possono fare integrazioni e perfezionamenti sono: delibere tecniche CONI, per superficie out-door in erba sintetica punzonate ad ago EN15330-1:2013 -sport per cui si applica: calcio, hockey, rugby, tennis, multi-sport (polisportiva); per superfici out-door in pavimentazioni sintetiche con esclusione dell’erba sintetica EN14877:2013 -sport per cui si applica: atletica leggera, tennis, basket, multi-sport (qualsiasi attività sportiva); per superfici indoor in qualsiasi tipo di pavimentazione EN14904:2006 -sport per cui si applica: multi-sport (qualsiasi attività sportiva).
Perchè è importante rispettare le norme tecniche?
L’importanza di adeguare la propria struttura alla normativa vigente e di progettare il nuovo impianto a norma è fondamentale in quanto: 1- è l’unico modo per ottenere la certificazione dell’impianto dalla Federazione; 2- la proposta commerciale dovrà essere di massimo livello ed aggiornata alle più recenti tecnologie in termini di durata, qualità e performance per garantire il ritorno dell’investimento ed il massimo grado di fruibilità in sicurezza; 3- la normativa, attraverso l’iter di verifica, permette di avere la certezza che quanto fornito corrisponda esattamente a quanto acquistato ed installato; 4- l’utilizzo di un uno standard permette di prevenire contenziosi, anche legali, civili o penali. Nel caso di infortunio il proprietario della struttura potrà dimostrare di aver fatto tutto ciò che era nelle sue possibilità per evitarlo. Nel caso di contenziosi sulla qualità permette di salvaguardare il proprio investimento contro scarichi di responsabilità da parte dei soggetti coinvolti.
Quali sono i problemi più comuni sui campi/piste/palestre?
Problemi relativi alla costruzione: spesso si riscontrano problemi con le stratigrafie degli inerti o la stabilità del sottofondo, il collaudo del sottofondo serve per valutare la conformità per la realizzazione del campo o della pista rispetto ad uno standard - Problemi relativi all'installazione: intasamento insufficiente, fibra intrappolata al di sotto dell’intaso e riempimento non uniforme possono portare a valori di test scadenti. Altre problematiche sono riconducibili a insufficiente manutenzione, cattivo fissaggio, rappezzi, contaminazioni e fornitura di materiali non conformi.
Quanto dura la prova di collaudo del campo?
Con Sports Labs Testing Buggy solo 5 ore! In circostanze normali, per testare un campo, ci vuole un giorno intero.
Di cosa ho bisogno per la certificazione sul campo?
C'è un ottimo collegamento qui al sito di FIFA QC (è necessario tagliarlo e incollarlo nel tuo browser) se si tratta di un campo 3G per ottenere EN, World rugby e FIH l’iter non è poi così dissimile. Il link è: http://quality.fifa.com/en/Football-Turf/Become-a-licensee/How-to-certify-a-field/
Quanto spesso vengono effettuati i test sul campo?
Le prove di tipo FIFA QUALITY PRO sono annuali, quelle QUALITY possono essere fatte ogni tre anni, il collaudo World Rugby è biennale e quello FIH è ogni tre anni. EN è un test una tantum. La nostra raccomandazione è di fare una verifica ogni anno soprattutto nel caso di campi utilizzati in modo intenso.
Come posso ottenere il mio certificato FIFA?
La FIFA è l'unica organizzazione autorizzata a rilasciare un certificato FIFA.
Come organizzo un test sul campo?
Chiama Sports Labs IT, naturalmente! Trovi il contatto su questo sito nella sezione “contatti”.
Come si prepara un campo per il collaudo?
La manutenzione effettuata da professionisti del settore e’ indispensabile. Garantire che il campo sia pronto per il test è importante per ridurre le probabilità di dover ripetere un test dopo una manutenzione straordinaria e anche per capire le condizioni della superficie su cui si gioca tutti i gorni. Ci sono diverse ispezioni / controlli che possono aiutare a controllare che il tuo campo sia pronto per il test. È possibile testare il rotolamento e il rimbalzo della palla con l’apposita attrezzatura, si puo’ anche controllare la profondità dell’intaso con una sonda di profondità. Sports Labs IT ti puo’ aiutare nella scelta degli strumenti piu’ idonei.
Quali calzature sono consiglaite per i campi in erba artificiale di terza generazione 3G?
Ci sono alcuni tipi di scarpe che non dovrebbero essere utilizzati su campi 3G e altri che sono molto adatti. Le tradizionali scarpe da calcio a 8 tacchetti sono adeguatamente soddisfacenti. Tuttavia ogni produttore ha le proprie raccomandazioni che dovrebbero essere tenute in considerazione prima dell’acquisto.